Valeria Brambilla- Innovare per competere: la sfida della sostenibilità
A.D. Deloitte&Touche

Ci troviamo oggi in un momento di profondo cambiamento sociale, economico e demografico, che richiede nuove modalità per analizzare e gestire rischi e opportunità. Un nuovo approccio che deve riguardare le vite delle persone, così come le agende politiche ed economiche, e che deve prevedere, tra le altre cose, un rinnovato impegno per la sostenibilità.

Molti elementi spingono infatti a porre sempre più attenzione agli aspetti ESGEnvironmental, Social e Governance. Più nello specifico, le istituzioni – quelle europee in prima battuta – hanno definito obiettivi di sostenibilità ambiziosi ed elaborato piani per raggiungerli. L’Unione Europea, ad esempio, ha elaborato il Green Deal, un pacchetto di iniziative strategiche per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. In questo ambito, con l’approvazione della direttiva riguardante la rendicontazione societaria di sostenibilità, la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), l’UE ha allargato il perimetro di aziende a cui dal 2024 verrà richiesto di predisporre e sottoporre a verifica l’informativa di sostenibilità, coinvolgendo non solo le realtà quotate, ma anche società di medie e grandi dimensioni non quotate aventi specifiche caratteristiche.

Alla richiesta di trasparenza da parte delle istituzioni, si aggiunge quella delle persone, ed in particolare delle nuove generazioni – Millennials e Generazione Z, che manifestano nuovi bisogni, tra cui proprio la sostenibilità nelle sue diverse sfaccettature. L’ultima “Deloitte Global GenZ and Millennial Survey” rileva, infatti, che quando i più giovani si ritrovano a cercare occupazione, valutano accuratamente i datori di lavoro rispetto a criteri come flessibilità e salute mentale sul posto di lavoro, oltre che considerare l’impatto ambientale e sociale dell’impresa, sebbene la carriera rimanga un fondamentale elemento di identità per il 62% dei Millennials e per il 49% della GenZ. Anche le preoccupazioni per lo stato di salute del nostro pianeta rientrano nella scala delle priorità delle nuove generazioni, ed in particolare per il 64% dei Millenials e il 63% della Generazione Z.

Nuove sfide, ma anche nuove opportunità, che portano le aziende non soltanto a definire piani di sostenibilità, ma anche a misurarsi sulle tre dimensioni che le compongono per migliorare nel tempo e soddisfare le richieste dell’UE e delle persone, siano queste clienti o talenti da attirare e trattenere.

Alla base di tutto deve essere posta l’innovazione, soprattutto di processo. Un’innovazione che deve partire dalla comprensione delle nuove sfide del contesto odierno, e delle possibili opportunità emergenti, per passare dal lavorare costantemente sul rapporto di fiducia con tutti gli stakeholder, ed arrivare, infine, ad un nuovo modello di business basato sulla trasparenza e sull’impegno a concretizzare gli elementi caratterizzanti lo sviluppo sostenibile attraverso azioni concrete e quotidiane.

 

Da giugno 2023 è la nuova AD di Deloitte & Touche SpA, la società di revisione e organizzazione contabile appartenente al network di Deloitte in Italia. Assumendo la guida dell’Audit&Assurance è diventata la prima donna a ricoprire il ruolo di AD di una società del network Deloitte in Italia.

Già socia di Deloitte dal 2007, nel 2009 ha guidato l’ufficio di Parma – cresciuto da 10 ad oltre 50 persone nell’arco di 5 anni – e successivamente, nel 2012, è diventata Leader dell’Industry Manufacturing per Deloitte in Italia. Durante la sua carriera ha maturato un’esperienza ultraventennale nella revisione e nel reporting di società appartenenti a gruppi internazionali quotati, società quotate ai mercati italiani e gruppi italiani di medie dimensioni.

Dal 2015 Brambilla è a capo dell’Industry Life Sciences & Healthcare (LSHC) per l’intero Network di Deloitte Italia che, negli ultimi 6 anni, ha visto triplicare il proprio fatturato e ha poi ricoperto il ruolo di Deloitte Central Mediterranean LSHC leader. 

Nel 2019 diviene consigliere del consiglio di amministrazione di Deloitte & Touche S.p.A. con deleghe alla Governance, nel 2021 diviene Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società e nel 2023, infine, Amministratore Delegato.

Oltre a ricoprire il ruolo di AD, Valeria Brambilla ricopre occasionalmente l’incarico di docente presso diverse Università di Economia, presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed è membro della Commissione Consultiva di Assirevi.

 

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